Direttiva macchine 2006/42/CE
La direttiva macchine 2006/42/CE sostituisce la precedente direttiva macchine 98/37/CE e si applica a
- macchine
- attrezzature intercambiabili
- componenti di sicurezza
- accessori di sollevamento
- catene, funi e cinghie
- dispositivi amovibili di trasmissione meccanica
- quasi-macchine
Il fabbricante della macchina è tenuto a soddisfare i requisiti di sicurezza della direttiva macchine e a comprovarli mediante marcatura CE apposta sulla macchina stessa e mediante la dichiarazione di conformità CE.
EN ISO 12100: Il costruttore deve analizzare i rischi legati alle macchine e ridurli con l'aiuto di misure di sicurezza adeguate.
EN ISO 13849-1: Requisito di sicurezza e principi di base per la progettazione nonché integrazione di parti dei sistemi di comando legati alla sicurezza (design del software incluso). In relazione alle parti dei sistemi di comando legati alla sicurezza si descrivono le caratteristiche con maggiore precisione, tra cui il cosiddetto Performance Level (PL), necessario per soddisfare le funzioni di sicurezza secondo la norma. Questo vale per le parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza, a prescindere dal tipo di tecnologia e di energia impiegati (meccanico, pneumatico, idraulico, elettrico), e per tutti i tipi di macchine.
EN ISO 13849-2: Definisce la validazione delle parti dei sistemi di comando legati alla sicurezza e dei loro componenti. Il fabbricante della macchina valida il sistema di comando, il fabbricante dei componenti i relativi componenti. A seconda della categoria si devono soddisfare principi di sicurezza differenti. SMC conferma la validazione dei componenti e mette a disposizione le rispettive istruzioni per l'uso e le informazioni sui parametri di durata B10 e B10d.
EN IEC 62061: Si riferisce in particolar modo alla sicurezza funzionale dei sistemi di controllo elettrici, elettronici ed elettronici programmabili legati alla sicurezza e definisce il livello di integrità della sicurezza (Safety Integrity Level, abbreviato in SIL).